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Recinzioni in legno: un modo elegante per delimitare le aree verdi degli edifici

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Una recinzione in legno può essere la soluzione perfetta per delimitare il proprio giardino oppure per separare all’interno di esso degli spazi adibiti a diversi ruoli o piantagioni. Le recinzioni di legno possono essere personalizzate a partire dalla scelta del tipo di legno, dalla forma, dagli accessori, dal taglio dei paletti, eccetera.

Il primo aspetto da prendere in considerazione per un’accurata scelta del tipo di recinzione di legno da installare è lo scopo della recinzione: verrà utilizzata esclusivamente per migliorare l’estetica del nostro giardino o a scopo protettivo?

Altrettanto importante è valutare quali siano lo stile del giardino e della propria casa, in modo tale da scegliere un modello che sappia inserirsi al meglio nel contesto, creando un fil rouge tra il carattere dell’abitazione, del giardino e della recinzione stessa.

Le recinzioni in legno presentano una serie di pregi, ma anche alcuni punti deboli. Tra i pregi si possono sicuramente elencare la facilità di installazione e l’eleganza estetica. Inoltre, a seconda del tipo di piante, fiori ed alberi presenti in giardino si potrà optare per staccionate chiare o scure, più o meno rade nella distribuzione degli assi e di altezza differente.

Inoltre, sono mediamente molto più economiche rispetto alle recinzioni in ferro. Un particolare al quale bisogna porre molta attenzione quando si opta per le recinzioni in legno è che esse hanno bisogno di una manutenzione regolare.

Se si scelgono prodotti di ottima qualità, valutando non solo il tipo di legno, ma anche gli eventuali trattamenti che garantiscono una durata e tenuta maggiore nel tempo, ci si assicurerà di avere una recinzione di legno che duri nel tempo e resista alle avversità meteorologiche.

Come scegliere e installare la staccionata in legno?

La prima cosa da fare, indipendentemente dal modello e dall’uso che si vuole fare della staccionata, è quella di fare il progetto della recinzione. In tal modo si acquisterà un modello della giusta dimensione, altezza e tipo di legno. La prima decisione importante da affrontare è se operare una recinzione perimetrale intorno alla propria casa ossia a una proprietà privata, oppure semplicemente proteggere le aree verdi all’interno del giardino. Un consiglio fondamentale, riferito a quando si realizzano recinzioni per la delimitazione della proprietà privata, è quello di fare attenzione e assicurarsi di non uscire oltre i propri limiti per non avere problemi da vicini o dal comune di residenza.

Come scegliere il legno da utilizzare?

Uno degli aspetti principali da valutare quando si vuole realizzare una staccionata in legno riguarda, naturalmente, il tipo di legno più adatto.

I legno d’abete e quello di pino, utilizzati spesso in queste costruzioni casalinghe, sono molti belli appena nuovi ma molto delicati e non sempre in grado di assicurare un’elevata durata nel tempo a meno di non essere trattati in maniera specifica. Per un legno che duri nel tempo e non si secchi troppo al sole bisogna puntare sul castagno. Per una scelta più elegante c’è il legno di larice, caratterizzato dall’essere molto poco deformabile, omogeneo e altamente resistente.

Questo tipo di legno è il più adatto ad essere utilizzato al naturale, ossia senza trattamenti specifici e senza oli o vernici che garantiscano una maggiore protezione contro le intemperie.

Ma quanto dura in media una staccionata in legno? Anche se questa risposta non può avere una risposta univoca perché dipende molto sia dal tipo di legno sia dall’area geografica in cui viene installata la staccionata. Si può dire che i modelli realizzati con i legni migliori possono durare anche fino a venti o trent’anni con una manutenzione minima.

Bisogna ricordarsi che come per ogni opera realizzata in legno, anche le staccionate vanno tratte regolarmente perché, come si usa dire colloquialmente, “il legno è vivo”.

Quanto costa una recinzione in legno?

Il prezzo varia in base alla grandezza del recinto e al legno utilizzato. Di seguito riportiamo una tabella esplicativa delle differenze di prezzo che possono esistere tra un tipo di legno e l’altro.

Pino

  • pali semplici - da 5 a 30 euro a seconda di diametro e lunghezza
  • pali 2 fori - circa 15 euro (diametro 12-14 cm, h 150 cm)
  • pali 3 fori - circa 20 euro (diametro 12-14 cm, h 150 cm)
  • pali di chiusura - da 10 a 15 euro a seconda di diametro e lunghezza

Castagno

  • pali semplici - da 10 a 50 euro a seconda di diametro e lunghezza
  • pali 1 foro - 25 euro (diametro 12-14 cm, h 150 cm)
  • pali 2 fori - 30 euro (diametro 12-14 cm, h 150 cm)
  • pali di chiusura - da 13 a 18 euro a seconda di diametro e lunghezza

Rovere

  • pali semplici - da 20 a 100 euro a seconda di diametro e lunghezza
  • pali 1 foro - 50 euro (diametro 12-14 cm, h 150 cm)
  • pali 3 fori - 50 euro (diametro 12-14 cm, h 150 cm)
  • pali di chiusura - da 20 a 40 euro a seconda di diametro e lunghezza.

 

È davvero difficile riuscire in completa autonomia a costruire una recinzione in legno. Nei costi va quindi considerata anche la manodopera per la realizzazione. La posa di una recinzione in legno costa circa 20 euro al metro cubo. Il costo di una recinzione finita, quindi, andrà da 40 a 100 euro al metro cubo a seconda del materiale, della tipologia e delle dimensioni. Contano anche le finiture. Le bellissime recinzioni in legno bianco tipiche dello stile country hanno un costo base di 50 euro/metro cubo.

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