Nate nel 5000 a.C., le mattonelle erano usate dai faraoni egizi per le proprie tombe e dai romani per i mosaici. Dal XII secolo, molti paesi europei iniziarono a produrre mattonelle di ceramica, destinate soprattutto agli ordini religiosi. Il Nord Africa antico e moderno né è ricchissimo, come la Spagna, il Portogallo e l'Italia.

Nei paesi a clima temperato le mattonelle sono impiegate nei bagni e a volte in cucina, dove però oggi esistono straordinarie alternative. Il pietrisco di cava ad esempio è indicato per il bagno. Mattonelle di specchio, vetro o pietra sono preferibili a quelle in ceramica, meno resistenti. Le piastrelle in pietra sono una valida alternativa alle lastre di pietra o di ardesia.

Anche se i mosaici troppo elaborati possono presentare problemi, il designer Fabio Novembre ha fatto meraviglie con il celebre mosaico di Bisazza.
Un'unica parete di mattonelle è sufficiente a denotare un'estetica contemporànea. Tré, accompagnate da una quarta in una trama materica contrastante, creano un effetto spettacolare. Optando per la ceramica, è bene evitare di mescolare colori o toni, strategia che accresce la bellezza di ardesia, pietra e vetro, connotati da diverse gradazioni cromatiche.