Parquet in rovere: le principali lavorazioni e i loro vantaggi

Il parquet è simbolo di eleganza che perdura nel tempo. Quando si parla di tipologie di pavimenti che fanno la differenza sia in contesti domestici, sia in situazioni come quelle di uffici e campi sportivi, non si può non citarlo.

Di essenze ne esistono innumerevoli. Tra queste, il parquet in rovere spicca per gradevolezza estetica e per la possibilità di apprezzare un’atmosfera di calore. Non a caso, capita spesso di vederlo posato in case arredate con un mood rustico.

Quando lo si chiama in causa, è necessario aprire il capitolo delle lavorazioni. Scopriamo, nelle prossime righe, quali sono le principali e i loro vantaggi.

Parquet in rovere spazzolato

Il parquet in rovere spazzolato, come è chiaro dall’espressione tecnica stessa, è frutto di una tipologia di lavorazione nota come spazzolatura. In cosa consiste? Nel ricorso a spazzole rotanti il cui compito è l’asportazione della parte più tenera della fibra del legno.

In questo modo, si ottiene la creazione di affascinanti rilievi sulla superficie esterna delle singole doghe del pavimento.

Con un’inconfondibile superficie ruvida, il parquet in rovere spazzolato è apprezzato per il suo alto livello di resistenza. Nonostante l’usura e prolungate sollecitazioni dovute al calpestio, si mantiene meraviglioso nel corso del tempo.

Un aspetto importante da sottolineare riguarda il suo risultare resistente anche al passaggio protratto nel tempo di chi indossa calzature da lavoro.

Parquet in rovere piallato a mano

Il mondo delle lavorazioni del parquet in rovere comprende anche la piallatura a mano. Eseguita da artigiani parquettisti con alle spalle anni e anni di esperienza, la suddetta procedura permette di ottenere, come risultato, un parquet caratterizzato dalla presenza di evidenti ondulature e irregolarità estetiche.

Questa mancanza di uniformità permette di apprezzare un aspetto anticato che, per esempio, si presta molto bene alle situazioni in cui si ha intenzione di arredare gli ambienti della casa in stile Shabby Chic.

Le ondulature e le irregolarità sono chiaramente legate alla forza che viene impressa dall’artigiano quando utilizza la pialla.

Nei frangenti in cui si procede con la piallatura dopo la colorazione del legno, la cromia viene interessata da un’attenuazione della forza. Al primo sguardo, l’effetto che si può apprezzare è quello di una generale stonalizzazione.

Parquet in rovere piano sega

Il parquet in rovere piano sega - o taglio sega - è una lavorazione che prevede l’esecuzione di tagli, che risultano disposti perpendicolarmente rispetto alla tavola. L’effetto che si nota simula quello ottenuto con le vecchie seghe ad archetto che rappresentavano, in passato, uno dei pochissimi strumenti per tagliare il legno con precisione.

La resa visiva è all’insegna dell’irregolarità, peculiarità che si può enfatizzare lavorando in maniera mirata sulla colorazione e scegliendo, per esempio, di mettere in primo piano un gioco di chiari e di scuri nelle parti dove l’intagliatura è più profonda (effetto decapato).

I vantaggi? Innanzitutto l’estetica. Parliamo, infatti, di una lavorazione estremamente raffinata, che si presta bene a contesti rustici, così come ad ambienti arredati con un mood più moderni.

Altri trattamenti

Il parquet in rovere può essere sottoposto ad altre tipologie di trattamento. Nell’elenco è possibile includere l’affumicatura. Il suo principale vantaggio riguarda la possibilità di valorizzare al massimo le caratteristiche del legno, senza compromettere troppo la sua cromia naturale.

Il processo di affumicatura ha lo scopo di accelerare la naturale ossidazione che interessa il legno esposto ad aria e luce solare.

Per il trattamento, si ricorre alle peculiarità dei tannini, composti - in natura li troviamo in diversi legni, tra cui quello di quercia - che si contraddistinguono per proprietà affini a quelle dell’acido tannico.

Una volta conclusa l’affumicatura del legno, inizia la fase di aerazione, processo che si può accelerare con il calore.

Oltre alle modifiche blande della cromia - cambia di poco la sfumatura - il parquet in rovere affumicato prevede, tra gli aspetti positivi, la maggior resistenza, rispetto al legno naturale, all’invecchiamento e alla luce.