Gli apparecchi refrigeranti di ultima generazione sono tutti esenti da gas nocivi alla fascia d'ozono e sono anche incomparabilmente più efficienti dei vecchi frigoriferi. Quelli da preferire sono i "no-frost" o "frost free" cioè i modelli dotati di una ventola che previene l'accumulo di umidità, il formarsi di brina e ghiaccio e di cattivi odori.
Per orientarsi nella scelta può essere utile conoscere le specifiche di alcune presta/ioni:

All'alto dell'acquisto è buona regola controllare anche l'entità dei consumi in kWh dichiarata nell'etichetta "Energy label", che suddivide i modelli in diverse categorie di efficienza. Un altro elemento da verificare è il tempo di autonomia senza corrente, cioè il numero di ore necessa-rie perché senza alimentazione inizi il processo di scongelamento: più è alto e migliore è l'isolamento dell'apparecchio. La scelta del modello è importante, anche in relazione a una capienza proporzionata all'uso effettivo che se ne farà. Ma sono importanti anche le modalità di posizionamento e di utilizzo, che possono sfruttare bene le sue potenzialità oppure sprecarne una parte. In primo luogo è importante che frigorifero e congelatore siano posizionati in modo da avere sempre uno spazio libero di almeno 10 cm fra la parete e il retro, dove si trova
la serpentina del condensatore. Quest'ultima deve essere regolarmente pulita delicatamente con un grosso pennello.

Un errore da evitare, perché sottopone questi apparecchi a un superlavoro (e dunque a spreco di energia), è posizionarli in prossimità dei fuochi e del forno, ma anche di caloriferi, stufe, canne fumarie, lavatrici e lavastoviglie: va invece scelta la posizione più fresca e ben ventilata possibile, adiacente solo a mobili contenitori. Il termostato va regolato su temperature intermedie. Quelle molto fredde possono aiutare nelle occasioni (per esempio una festa) in cui è necessario raffreddare tantissime provviste che stipano contemporaneamente il frigo; ma nell'uso di tutti i giorni non giovano ai cibi e alzano inutilmente i consumi. Gli alimenti non vanno mai inseriti ancora caldi e le porte vanno tenute aperte il meno possibile. Alcuni modelli sono dotati di spie luminose o sonore che avvertono quando la porta è chiusa male.